Come previsto, la Ciù Ciù Offida, una volta recuperato il quasi completo organico (assenza di Rocco Netti penalizzato da un orario di inizio gara improponibile...), riesce ad esprimere il suo potenziale: non devastante, intendiamoci, ma competitivo ed in grado di consentire ai Piceni di giocarsela almeno alla pari contro chiunque; la vittoria esterna al tie break nei confronti di una volitiva ed organizzata Bottega ne è la conseguenza.
La partita si è sviluppata come i coach Petrelli e Traini avevano immaginato: la maggior tecnica e reattività dei padroni di casa contro la fisicità degli Offidani sublimata da uno strapotere atletico di Massimo Gaspari che, nonostante un lieve acciacco, non ha trovato argini ed ha scavato il solco in ogni momento cruciale dell´incontro.
Tutti i set hanno avuto un chiaro dominatore, con la squadra che era costretta ad inseguire che non riusciva mai a mettere in discussione l´andamento del parziale: nel primo, nel terzo e nel tie break Offida in controllo (21-25, 21-25, 9-15), nel secondo e nel quarto i ragazzi di Romani (25-20, 25-16); probabilmente la vera svolta della partita c´è stata nel terzo set quando dalla panchina offidana venivano fuori le risorse per girare le sorti di un parziale nato maluccio: Campagnani subentrava a Salvucci e consentiva di sbloccare una situazione critica per poi filare via senza intoppi.
Altro momento topico nel tie break, dopo il passaggio a vuoto del quarto set: Gaspari battezzava a turno tutti gli attaccanti avversari con murate terrificanti, a cominciare dalla specialità della casa, un "one hand" sul centrale a lui contrapposto che galvanizzava tutta la Mantile Band..... il margine di 5-6 punti iniziale veniva condotto al termine senza patemi.
Onore ai ragazzi di Bottega che hanno sfoggiato un´asse palleggiatore-opposto di tutto rispetto e grande reattività fisica, tesa a compensare la mancanza di centimetri che indubbiamente li penalizza.
Massimo Gaspari, a fine match, così commentava: "Eravamo bisognosi di punti, e ce li siamo presi! Riguardo la mia bella partita mi sento di dividere i meriti con i ragazzi della squadra: Marcatili per le sue alzate, la linea di ricezione per aver assorbito senza patemi il pallone differente dal solito, Castelli che mi sa incitare nei momenti di difficoltà e Persico perché ogni volta che lo guardo mi rendo conto di quanto sono fortunato a non essere come lui..."
Prossimo appuntamento giovedì ad Offida dove arriverà la capolista incontrastata di questi play out: sicuramente un incontro da non perdere!
LE PAGELLE DI BRUNO
MARCATILI: 6,5 qualche sbavatura al centro ma sempre continuo e presente a se stesso.
TRAINI. 6,5 i suoi passaggi a vuoto ampiamente rimediati con attacchi efficaci e murate devastanti
FARES: 6,5 positivo anche e soprattutto in ricezione, con la palla giusta sulla rete difficilmente contenibile.
CASTELLI: 6,5 finalmente incisivo, pronto per il rush finale.
GASPARI: 8, per il 9 aspettiamo avversari alla sua "altezza".
RICCI: 6,5 il ragazzo cresce bene, può maturare...
SALVUCCI: 7 bravo, presenza determinante in attacco, incisivo in battuta.
CAMPAGNANI: 6,5, entrare a freddo è sempre difficile, gira il terzo set con determinazione.
PERSICO: 6, entra nel momento peggiore e non demerita
ODDI: 6, come Persico.
CARPINI: 6, gli alzatori non gli danno fiducia (e fanno male...).
PETRELLI: 6, la media tra l´allenatore (5, non da retta a Traini nel quarto set... e fa male!) e l´autista di pulmino (7, a tutto fuoco!)
TRAINI: 7, vedi sopra...
MANCINI: 6,5, le rotatorie non le azzecca tutte, ma per il resto è una garanzia!
