Pacca sulla spalla alle nostre ragazze, sabato nella palestra Carbonari di Jesi prendono tre punti e tanta consapevolezza. Le giovani Prilline non erano avversarie da sottovalutare: molto cresciute dalla partita di andata, venivano da prestazioni importanti anche con chi viaggia nelle parti alte della classifica. Il discorso in spogliatoio nel pregara comincia col solito copione: ripasso della tattica studiata in settimana e ricerca delle moitivazioni, ma stavolta a conclusione c'è un monito: un paio di trasferte marchigiane sono state un flop, è necessario crescere sul piano della consapevolezza. E se Fusco chiede, la squadra risponde. Un netto 3-0 che lascia le avversarie a 20, a 15 e a 18. Capriotti nella sua miglior gara dell'anno corre, apre il gioco, smarca e incrocia, Sopranzetti e Orazi (top scorer della partita) ringraziano e picchiano forte. Le Prilline faticano a buttar giù il pallone, complice una difesa granitica delle Offidane, protagonista indiscussa è una divertita Sara Calisti. Ottimo lavoro anche in battuta, fondamentale che sigla l'ultimo punto prima dei festeggiamenti. Dagli spalti scendono orgogliosi ad abbracciare una squadra che ha evidentemente fatto un percorso di maturazione. Avanti così.
