La nona giornata propone per l’Offida la trasferta di Oria dove si va ad affrontare una squadra ben organizzata e rafforzata ulteriormente da importanti innesti dopo l’inizio del campionato. L’Offida è chiamata a confermare il trend positivo delle altre giornate. Si inizia il match con la squadra di casa ben concentrata che con determinazione batte bene, attacca e difende senza concedere niente alle ospiti che, contrariamente, non riescono ad opporre una buona ricezione e un attacco efficace per rimanere attaccate alle avversarie, così si crea subito un break importante che le padrone di casa mantengono senza grossi patemi fino a chiudere il set a proprio favore. Si riparte nel secondo parziale dove si nota più equilibrio. I break sono subito riassorbiti, ma l’Offida in questo set subisce delle decisioni arbitrali a proprio sfavore che indirizzano il parziale verso la squadra di casa (come già successe in passato). Non basta ciò a giustificare la sconfitta nel secondo set che si è ripetuta ulteriormente nel successivo, dove sono tornati a galla i vecchi problemi dell’inizio del campionato; infatti troviamo la squadra dell’Offida molto fallosa che regala tanto alle avversarie e che trova grosse difficoltà nel mettere palla a terra. Sconfitta netta per 3 a 0, passo indietro con all’orizzonte la partita delle partite, il derby marchigiano contro Pagliare, che dovrà dettare la supremazia di una delle due sull’altra per il periodo della sosta di fine anno. Per passare alla bella sorte la squadra deve rimboccarsi le maniche e lavorare sodo questa settimana e ritrovare quella tranquillità e compattezza di squadra che ha tirato fuori dal fondo della classifica. Dimentichiamo in fretta questa sconfitta e pensiamo subito alla partita che non si vuole e non si deve sbagliare. Forza ragazze, noi ci crediamo!