STRANA GARA

15-01-2012 15:26 -

Partita strana quella che è andata in scena al Pala Vannicola sabato pomeriggio, tra le nostre ragazze della serie D e la formazione anconetana di Candia.
Strana perché il risultato e i parziali sanciscano una netta e perentoria sconfitta eppure sotto alcuni aspetti non si può dire che le offidane abbiano giocato male. Ottimo l´atteggiamento, certo in qualche momento un po di sconforto si è palesato, ma le ragazze non hanno ceduto ai nervi. Hanno mantenuto aggressività e grinta a ritmi alti come richiesto dall´allenatore, che più volte ha ripetuto alle sue di non scendere dal punto di vista caratteriale.
Ancora un cambio di formazione per mister Ciabattoni che schiera D´Angeli e Cornacchia come martelli, Agamennone e Fioravanti M al centro e Aliffi palleggiatrice e Oddi come opposta e Cosenza libero.
Il primo set si apre male. Da subito le rosso-azzurre vanno in difficoltà in ricezione su una battuta salto float. Piano piano poi entrano in partita e cercano di rifarsi sotto. Cosa non facile però perché la formazione ospite è ben decisa a non concedere nulla. Ostica la squadra di Candia che pur non avendo un attacco eccellente si presenta con un´ottima difesa e le nostre fanno fatica a mettere il pallone per terra. I set successivi sono giocati pressappoco alla pari dalle due formazioni, peccato per qualche errore di troppo delle offidane che le condanna alla sconfitta.
Non si sbloccano i risultati, ma la certezza è che ora non ci si può più nascondere dietro scuse di tipo caratteriale: la squadra non ha abbassato la testa, non ha rinunciato a lottare, non si è lasciata calpestare dalle avversarie. Ora lotta, reagisce, esulta ad ogni punto come se fosse l´ultimo, non si rassegna nel momento di difficoltà e cerca di uscire il prima possibile. Ora si vedono realmente le difficoltà tecniche della squadra e l´unico modo possibile per raggiungere a fine anno la salvezza è il lavoro in palestra. Certo è che tre allenamenti di un´ora e mezza sono pochi per cambiare tutto quello che non va ma si dovrà fare il possibile. Le ragazze sono chiamate a incrementare il ritmo durante gli allenamenti e ad essere versatili per seguire al meglio i cambiamenti che l´allenatore apporterà. Tutte a disposizione per raggiungere un unico obiettivo comune che è la salvezza.