ECHI DALLE RUE................
01-01-2009 - News Generiche
L´ ultimo punto messo a segno dalla Scavolini Pesaro, ha sicuramente lasciato un segno di tristezza perchè che ha sancito la chiusura della seconda edizione dell´ Offida International volley cup ma, allo stesso tempo, il torneo ha lasciato dei ricordi che rimarranno per sempre.....ha scritto un´altra pagina della storia dell´ Offida volley....ma soprattutto ha regalato una serie di sensazioni che solo la pallavolo e soprattutto il mondo dei giovani può regalare.
Tutto inizia in una fredda mattina, ill 27 dicembre....le squadre arrivano, entrano nel maestoso teatro Serpente Aureo e si inizia, tutte le squadre sono sistemate negli splendidi palchi, mille sono i colori che risaltano agli occh e ogni cosa contribuisce a creare un miscuglio più unico che raro di colori, suoni, emozioni, da lasciare a bocca aperta anche coloro che sono più avvezzi a questo genere di manifestazioni.
E poi loro, le ragazze, dalle italiane alle olandesi, che contagiano chiunque con il loro entusiasmo, dalle più piccole del minivolley, al veterano degli allenatore di volley che ancor oggi si lascia trasportare dalla gioia di queste tredicenni come se fosse la prima volta. E poi lui, la benzina del motore, l´ instancabile presidente che riesce a stupire sempre con idee inaspettate, che contribuiscono a dare quel tocco di classe ed ingegno ad un torneo, che tornando indietro di qualche anno, solo a pensarci , chiunque sarebbe stato considerato un folle.
Chi l´ avrebbe mai detto, giungono ad Offida l´ allenatore della nazionale juniores femminile ed una maestosa coppa di incommensurabile valore simbolico perchè frutto deil sacrific e del lavoro di giovanissime atlete e chissà, che qualcuna delle giovani tredicenni protagonista di questa edizione del torneo, un giorno non possa lottare anche lei per raggiungere certi traguardi ambiti, portando con se il ricordo della grande esperienza offidana.
Nella tre giorni del torneo l´ atmosfera si fa sempre più bella e intensa, fino ad arrivare al giorno della finale, tutte le atlete nel maestoso salone della VINEA, si ritrovano ancor una volta per pranzare insieme, stanche, assonnate, ma con l bagaglio personale arricchito da un esperienza unica e forse irripetibile, è impossibile non farsi prendere della gioia di queste giovani atlete, che cantano, ballano ed incitano l´una o l´altra finalista, auspicando la vittoria della squadra con cui è nato un maggior rapporto di amicizia.
Ed infine il palazzetto, la finale, entri...ti guardi intorno.. non c´è piu postoi...si ripete il magnifico spettacolo del teatro, anche qui i colori si mescolano con i suoni, con le atlete di squadre e nazionalita diverse, sedute una a fianco dell´ altra, ad incitare l´ una o l´ altra squadra, a cantare ed a divertirsi, ed a loro si mescolano i genitori quasi a dare quel tocco in più di entusiasmo e a rende ere questo spettacolo davvero inconsueto ......cade l´ ultima palla e l´ incantesimo sembra spezzarsi, ma non è cosi i ricordi rimangono dentro, i momenti vissuti, le sensazioni provate, rimarranno dentro. Cosi come rimarrà nel ricordo dell´ Offida volley, questa esperienza magnifica che ha ancor una volta dimostrato come questa giovane società abbia mezzi ma soprattutto dirigenti che vanno avanti con un obiettivo unisono, cioè .la crescita della pallavolo offidana; tutto fino ad oggi è andato avnti senza intoppi ed ora si guarda avanti, con la speranza che il futuro sia sempre più roseoi...appuntamento al 27-28-29 dicembre 2009 con la terza edizione dell´ OFFIDA INTERNATIONAL VOLLEY CUP.
Fonte: UFFICIO STAMPA
Tutto inizia in una fredda mattina, ill 27 dicembre....le squadre arrivano, entrano nel maestoso teatro Serpente Aureo e si inizia, tutte le squadre sono sistemate negli splendidi palchi, mille sono i colori che risaltano agli occh e ogni cosa contribuisce a creare un miscuglio più unico che raro di colori, suoni, emozioni, da lasciare a bocca aperta anche coloro che sono più avvezzi a questo genere di manifestazioni.
E poi loro, le ragazze, dalle italiane alle olandesi, che contagiano chiunque con il loro entusiasmo, dalle più piccole del minivolley, al veterano degli allenatore di volley che ancor oggi si lascia trasportare dalla gioia di queste tredicenni come se fosse la prima volta. E poi lui, la benzina del motore, l´ instancabile presidente che riesce a stupire sempre con idee inaspettate, che contribuiscono a dare quel tocco di classe ed ingegno ad un torneo, che tornando indietro di qualche anno, solo a pensarci , chiunque sarebbe stato considerato un folle.
Chi l´ avrebbe mai detto, giungono ad Offida l´ allenatore della nazionale juniores femminile ed una maestosa coppa di incommensurabile valore simbolico perchè frutto deil sacrific e del lavoro di giovanissime atlete e chissà, che qualcuna delle giovani tredicenni protagonista di questa edizione del torneo, un giorno non possa lottare anche lei per raggiungere certi traguardi ambiti, portando con se il ricordo della grande esperienza offidana.
Nella tre giorni del torneo l´ atmosfera si fa sempre più bella e intensa, fino ad arrivare al giorno della finale, tutte le atlete nel maestoso salone della VINEA, si ritrovano ancor una volta per pranzare insieme, stanche, assonnate, ma con l bagaglio personale arricchito da un esperienza unica e forse irripetibile, è impossibile non farsi prendere della gioia di queste giovani atlete, che cantano, ballano ed incitano l´una o l´altra finalista, auspicando la vittoria della squadra con cui è nato un maggior rapporto di amicizia.
Ed infine il palazzetto, la finale, entri...ti guardi intorno.. non c´è piu postoi...si ripete il magnifico spettacolo del teatro, anche qui i colori si mescolano con i suoni, con le atlete di squadre e nazionalita diverse, sedute una a fianco dell´ altra, ad incitare l´ una o l´ altra squadra, a cantare ed a divertirsi, ed a loro si mescolano i genitori quasi a dare quel tocco in più di entusiasmo e a rende ere questo spettacolo davvero inconsueto ......cade l´ ultima palla e l´ incantesimo sembra spezzarsi, ma non è cosi i ricordi rimangono dentro, i momenti vissuti, le sensazioni provate, rimarranno dentro. Cosi come rimarrà nel ricordo dell´ Offida volley, questa esperienza magnifica che ha ancor una volta dimostrato come questa giovane società abbia mezzi ma soprattutto dirigenti che vanno avanti con un obiettivo unisono, cioè .la crescita della pallavolo offidana; tutto fino ad oggi è andato avnti senza intoppi ed ora si guarda avanti, con la speranza che il futuro sia sempre più roseoi...appuntamento al 27-28-29 dicembre 2009 con la terza edizione dell´ OFFIDA INTERNATIONAL VOLLEY CUP.
Fonte: UFFICIO STAMPA